Houdini l'illusionista

Ieri Google ha dedicato il proprio Doodle (che è l’immagine attorno alla scritta “Google”, l’ho scoperto ieri) a Houdini in onore dei 137 anni dalla sua nascita.

La figura di Houdini mi ha sempre affascinato molto. Già il nome è affascinante (che peraltro ho scoperto non essere il suo vero nome, infatti Ehrich Weisz fa tutto un altro effetto…). Con i suoi spettacoli e i suoi esperimenti ha affascinato moltissime persone. Gli spettacoli di illusionismo sono fantastici anche ora, ma mi immagino come potessero essere ai suoi tempi….E’ stato veramente un genio.
Nato a Budapest nel 1874, si trasferì con la famiglia negli Stati Uniti quando ancora era bambino. Appena ventenne, intraprese la carriera di illusionista e pochi anni dopo (1893) incontrò colei che divenne moglie nonché assistente di scena per il resto della sua carriera. La fama arrivò nel 1900, al ritorno da una tournée europea che riscosse parecchio successo.
Non sto qui a parlare dei suoi fantastici numeri di illusionismo che tutti conoscono… Ma ciò che forse non tutti sanno è che dopo la morte della madre divenne un esperto di parapsicologia. E dedicò gran parte del suo tempo nel cercare di smascherare i medium che assicuravano di mettersi in contatto con l’aldilà. Arrivò perfino ad offrire un premio in denaro a chiunque avesse dimostrato di avere doti soprannaturali. Inutile dire che il premio non venne mai ritirato. Houdini morì nel 1926 a causa di una peritonite causata dalla rottura dell’appendice.


"Il mio cervello è la chiave che mi rende libero" - Harry Houdini



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