Gli Oscar 2018 e le mie considerazioni


Anni fa, dopo gli Oscar, venivano GLI OSCAR DI BANANA E CIOCCOLATO (che erano molto divertenti). Quest'anno gli Oscar di Banana e cioccolato non ci saranno (tranquilli, il premio Ferrero Rocher sarà comunque assegnato), ma ho comunque qualcosa da dire. 
Ispirandomi al libro che sto leggendo in questo periodo, applicherò LA TEORIA DELL'ISTINTO DELL'ISTANTE, e cioè farò (anzi, in questo caso dirò) esattamente quello che voglio.




LA FORMA DELL'ACQUA (The shape of water) ha vinto l'Oscar come miglior film. E secondo me non se lo meritava. Anzi, per me avrebbe dovuto vincere DUNKIRK. La forma dell'acqua è carino, simpatico, (un po' sbadato in alcuni punti), diverso dal solito, sicuramente accattivante per il grande pubblico. Un film che io definirei un po' volgarmente (perdonatemi, vi prego) "paraculo". La forma dell'acqua cavalca l'onda di La La Land: tanti rimandi, tante belle canzoncine, tanto tanto scontato. C'è chi l'ha definito una FAVOLA, chi l'ha definito un film sul DIVERSO, e addirittura (udite udite) un film POLITICO. Un film politico? Certo, come può essere politico anche Topolino e Pluto. 

Insomma, per me è un film carino ma non un film da Oscar. C'è chi l'ha definito un film che fa RIFLETTERE. A me ha fatto riflettere molto di più Dunkirk: mi ha commossa, mi ha emozionata, mi ha fatto pensare. 
E alla fine i film belli io li riconosco da questo: quando un film ti fa pensare, anche nei giorni successivi, allora è un film bello. 

Insomma, DUNKIRK non si è portato a casa l'Oscar, e io ci sono rimasta male.



Dicono che l'Italia ha vinto con l'Oscar di James Ivory.Ma se James Ivory è americano, e l'Oscar l'ha vinto per aver scritto una sceneggiatura adattando un romanzo francese... L'Italia dove sta? Ah ok, il regista del film è italiano. Si va beh...


E vi dirò di più: nemmeno il premio a Gary Oldman come miglior attore per L'ora più buia mi è andato bene. Come vi avevo accennato sulla recensione del film che avevo fatto su Facebook, la sua non mi è sembrata assolutamente un'interpretazione da Oscar. Anche se mi rimane sempre il dubbio che in questo caso molto si sia perso col doppiaggio.



Ma oltre ai premi c'è di più..

Pare che il movimento TIMESUP abbia fatto il suo tempo, e dopo essersi vestite di nero per i BAFTA e per i Golden Globe, le belle attrici di Hollywood si sono stancate. La primavera è alle porte e c'è voglia di colore. Che facciano come vogliono, l'importante è che non si mettano da parte le battaglie e gli ideali. Da parte mia sono contenta perché con tutto quel nero temevo che non avrei potuto aggiudicare la statuetta più ambita.



E invece no! PER FORTUNA SONO RIUSCITA AD ASSEGNARE IL PREMIO FERRERO ROCHER ANCHE QUEST'ANNO.
E la vincitrice è... Lupita Amondi Nyong'o in abito Versace:


P.S. non so se avete notato, ma il blog da qualche giorno è cresciuto, e ora ha un dominio tutto suo:  www.bananaecioccolato.com !

Commenti

  1. L’ambito premio Macedonia sotto l’attento ed insindacabile giudizio di una ciliegia e banana&cioccolato va quindi a Dunkirk.
    Federica

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  2. E da quest'anno abbiamo anche il premio Macedonia! Complimenti a Dunkirk allora!

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  3. Che bella che è Lupita Nyong'o! Io l Oscar al miglior attore protagonista l'avrei assegnato a Daniel Day Lewis, lo meritava e poi pare sia la sua ultima interpretazione...anche se spero cambi idea!

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  4. @penelope non ho visto il film con Daniel Dany Lewis, ma ne ho sentito parlare molto bene. Si spero anche io che cambi idea!

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