Amsterdam: istruzioni per l'uso

Siamo stati ad Amsterdam meno di 3 giorni, e avendo poco tempo a disposizione abbiamo deciso di evitare i musei più grandi (la cui visita ci avrebbe portato via troppo tempo) e di dedicarci invece a vedere le zone più importanti della città e visitare qualche museo meno noto. Un modo che mi è piaciuto molto per vistare la città è stato la crociera lungo i canali: noi l'abbiamo fatta appena arrivati e vi assicuro che vedere Amsterdam dall'acqua è stato molto bello. Sicuramente Amsterdam merita una visita più approfondita, se avessi avuto qualche giorno in più mi sarebbe piaciuto visitare il Rijksmuseum e fare un giro nel quartiere di Jordaan (di cui ho tanto sentito parlare) e nel parco Vondelpark).

- Qualche info pratica per visitare Amsterdam -

 


Come arrivare dall'aeroporto al centro città


Dall'aeroporto si giunge comodamente al centro città con l'Amsterdam Airport Express (bus 197). Il biglietto costa 5€ (si può acquistare sia in aeroporto che direttamente dal conducente) e il bus parte ogni 10 minuti. In 40 minuti circa si raggiunge il centro città.

Dove dormire

Il nostro hotel era in zona ovest di Amsterdam, al di fuori dell'anello dei canali ma vicino ai grandi musei. In 10 minuti di passeggiata eravamo in pieno centro e servizi, bar e ristoranti erano a portata di mano. Considerando i prezzi degli hotel in pieno cento, direi che la scelta è stata assolutamente azzeccata!

Cosa mangiare

Amsterdam e l'Olanda in generale non sono famose per la cucina. In giro per la città si trovano ristoranti di tutti i tipi, ma trovare ristoranti tipici è una vera impresa. L'unico piatto olandese che siamo riusciti ad assaggiare sono le bitterballen: delle polpette di carne che vengono servite come snack accompagnate da una salsa a base di senape. Noi le abbiamo gustate a un tavolino di un bar su un canale, accompagnati da una birra rinfrescante.

 Come muoversi


Noi ci siamo sempre spostati a piedi, abbiamo utilizzato il tram solo una volta per raggiungere la stazione centrale (e da lì prendere il treno per visitare Zaanse Schans, di cui vi parlerò prossimamente). I tram e sono puntualissimi e il biglietto si può acquistare direttamente a bordo. Considerando quanto sia agevole spostarsi a piedi, non ho trovato valesse la pena acquistare la Amsterdam Card, che ha un costo giornaliero piuttosto elevato e che comunque non comprende le tratte al di fuori dei percorsi urbani né il bus che dall'aeroporto porta in città. Un mezzo molto utilizzato è la bicicletta, e ci sono tantissimi punti in cui noleggiarne, ma visto come gli indigeni sfrecciavano su e giù per le piste ciclabili ho temuto per la mia incolumità (sia come pedone che come ciclista)!




 

Il nostro itinerario di 3 giorni


1° giorno
  • Crociera lungo i canali
  • Piazza Dam e centro
  • Quartiere a luci rosse

2° giorno
  • Escursione al villaggio di Zaanse Schans
  • Museo Van Loon
  • Passeggiata lungo i canali
  • Heineken experience

3° giorno
  • Mercato dei fiori
  • Casa di Rembrandt
  • Mercato delle pulci
  • Museo dei gatti (Katten kabinet) 
  • Beginhof

Commenti

  1. ad Amsterdam sono stata moltissimi anni or sono...
    ricordo una città complessa nella sua essenza bella, e poi è la patria dei tulipani, gli unici fiori che amo all'ennesima potenza...

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  2. Anche io ci sono stata per pochi giorni dopo tanti anni, e non mi sarebbe dispiaciuto avere qualche giorno in più. La gita in battello sui canali è un'ottima opportunità per conoscere la città da una prospettiva diversa.
    Buona serata :-)

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  3. Manca l'alloggio segreto di Anne Frank! :(

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  4. @Luz: hai ragione, è senz'altro una delle tappe fondamentali ad Amsterdam, noi però per motivi di tempo abbiamo dovuto fare una selezione!

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