Saving Mr Banks: la vera storia di Mary Poppins e P.L. Travers

Qualche settimana fa ho avuto la fortuna di assistere all’anteprima del film “Saving Mr. Banks”, la pellicola che racconta come Walt Disney sia riuscito, dopo ben 20 anni di richieste, a ottenere i diritti cinematografici del libro “Mary Poppins” per poi farne il noto film che tutti conosciamo.


Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.L. Travers




Dunque, io conosco il film Mary Poppins praticamente a memoria, l’ho visto non so quante volte e anche adesso che ho superato la trentina da un po’, quando lo danno in tv non riesco a non guardarlo. Da bambina avevo imparato a suonare le canzoni del film con la pianola, ero segretamente innamorata dello Spazzacamino, e Mary Poppins mi stava pure un po’ sulle balle perché per me era un po’ troppo severa. E nonostante questo io non sapevo che il film fosse tratto da un libro. 

Libro scritto nel 1934 da P. L. Travers, una donna piuttosto odiosa e alquanto rompipalle, che Walt Disney ha “corteggiato” insistentemente per ben 20 anni (sì, 20 anni!) per ottenere non le sue grazie ma bensì i diritti cinematografici. 



E ora vi spiego qualcosa che magari neanche voi sapete...

Innanzitutto il titolo del film: Saving Mr Banks

 Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.L. Travers

Chi era Mr. Banks? Mr. Banks è il padre dei due bambini che vengono affidati alle cure di Mary Poppins. In pratica è colui che paga lo stipendio a Mary Poppins.
Nel film ci viene mostrato come P. L. Travers sia morbosamente attaccata al personaggio di Mr. Banks, al quale tiene particolarmente. Attraverso una serie di flash back capiremo poi che Mr. Banks è stato inconsciamente ispirato per alcuni aspetti dal padre della scrittrice.

Chi era P. L. Travers? 

Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.L. Travers

Da come ci viene presentata nel film P. L. Travers era una donna burbera, rigida, per niente accomodante. A vent’anni dall’uscita del suo unico libro si trova costretta ad accettare di vendere i diritti cinematografici per problemi economici. Ma la realtà non era proprio così: P. L. Travers ha scritto altri libri, e la sua carriera non si è interrotta con Mary Poppins. Ha continuato a scrivere dal 1934 al 1989, per un totale di 18 libri, di cui ben 8 con protagonista Mary Poppins.

E’ stato tutto rose e fiori? No

Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.L. Travers

Come ben sapete alla fine la Travers ha ceduto i diritti di Mary Poppins, ma ha comunque avuto una parte importante nella realizzazione del film, sebbene (per fortuna) Walt Disney non abbia acconsentito interamente alle sue richieste :La Travers non era infatti d’accordo sull’inserimento di parti animate nel film, sulla scelta dei due attori protagonisti Dick Van Dyck e Julie Andrews, sul fatto che la Signora Banks venisse trasformata in una suffragetta e soprattutto su come venne realizzato il personaggio di Mr. Banks. Non era d’accordo nemmeno sulla casa della famiglia Banks, che giudicava troppo sontuosa. Insomma, se Mary Poppins è quel film stupendo che ha fatto incantare generazioni di bambini, dobbiamo essere riconoscenti a Walt Disney che a un certo punto ha saputo tappare la bocca alla Travers!

Qualche curiosità su P.L. Travers

Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.l. Travers


P.L. Travers (il cui vero nome era Helen Lyndon Goff) non era in realtà inglese come voleva far credere, ma australiana.
I suoi rapporti con Walt Disney furono pessimi, tanto che Walt Disney si rifiutò di invitarla alla prima del film a Los Angeles. La scrittrice partecipò lo stesso sebbene non fosse stata ufficialmente invitata da Disney.
Dopo l'uscita del film e il suo enorme successo, la Travers divenne ricchissima, ma si rifiutò di lavorare ancora con la casa di produzione Disney.
La sua esperienza americana fu così disastrosa che quando acconsentì alla realizzazione del musical ispirato a Mary Poppins, chiese esplicitamente che non fossero coinvolti "Americani" nel progetto.
Non si sposò mai, e all'età di quarant'anni adottò un bambino, Camillus. Il bambino aveva un fratello gemello che la Travers si rifiutò di adottare.
Morì a Londra il 20 Aprile 1996 all'età di 97 anni.

Se come me avete amato Mary Poppins vi consiglio di andare al cinema a vedere Saving Mr. Banks, non ve ne pentirete!


Saving Mr Banks, Mary Poppins,  P.L. Travers



Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.l. Travers

Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.L. Travers

 Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.l. Travers

Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.l. Travers

Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.l. Travers

Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.l. Travers

Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.l. Travers

Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.l. Travers

Saving Mr Banks, Mary Poppins, P.l. Travers



Commenti

  1. ammazza che tipetta questa Travers...
    Mary Poppins non è tra i miei films preferiti, infatti l'ho scoperto circa 8 anni fa, in una programmazione natalizia, come sempre del resto. L'avevo evitato perché' Julie Andrews non mi sta proprio simpatica...
    Del resto non ho mai visto neppure Tutti insieme appassionatamente....
    Passa da me e vedrai qualcosa di interessante!!!
    Buon fine settimana Silvia!

    RispondiElimina
  2. anche io non.ho mai amato mary poppins...l ho sempre considerata saccente e rompiballe!! pero'adoro conoscere i retroscena dei film quindi Saving mr.Banks m ispira molto...il fatto di aver adottato un bimbo dividendolo dal suo gemello mi rende la scrittrice veramente odiosa

    RispondiElimina
  3. Ho visto il trailer e sono proprio curiosa di vederlo. Non sapevo ci fosse più di un libro su Mary Poppins, che non è proprio il mio personaggio Disney preferito devo ammetterlo. Effettivamente la mela non cade lontano dall'albero, scrittrice rompiballe, personaggio un po' rompiballe :D

    RispondiElimina
  4. Ho visto il trailer e sono proprio curiosa di vederlo. Non sapevo ci fosse più di un libro su Mary Poppins, che non è proprio il mio personaggio Disney preferito devo ammetterlo. Effettivamente la mela non cade lontano dall'albero, scrittrice rompiballe, personaggio un po' rompiballe :D

    RispondiElimina
  5. ciao Silvia, grazie molto interessanti queste notizie, una tipetta molto originale, non c'e' che dire, non sapevo di questo film, lo terro' presente, ciao grazie baci rosa, buon week end

    RispondiElimina
  6. quante cose non sapevo...

    sempre esaustiva Silvia!

    RispondiElimina
  7. @Cri: neanche a me Julie Andrews è mai stata troppo simpatica... Sono passata da te, grazie della segnalazione!
    @Penelope: è vero, l'aver diviso i due gemelli è sembrata una cosa veramente cattiva anche a me
    @Lovels: la Travers era ben più rompiballe di Mary Poppins, lo vedrai nel film!
    @Rosa:grazie, buon week end anche a te!
    @Fede: grazie cara!

    RispondiElimina
  8. Anche io ho visto il film e da piccola ho amato Mary Poppins come tanti... Ho però letto un paio di recensioni e di biografie di quest'autrice, e quello che ne emerge è che il film è prodotto dalla Disney, la quale naturalmente ha romanzato un po' tutta la vicenda!

    RispondiElimina
  9. ho visto il film non so quante volte ,anche da adulta avendo nipoti ,e devo dire che mi piace molto adoro le canzoni , quelle divertenti sono belle ma c è la canzone "la cattedrale " che mi commuove ogni volta che l ascolto ,e capisco il perchè Disney abbia voluto che fosse suonata per il suo funerale Saving Mistr Bank è un delizioso film ,fatto bene che si fa guardare con piacere ,divertente ,ma anche molto commovente (non nascondo che qualche lacrimuccia mi è uscita) e che l ho visto già 3 volte e che mi ha emozionata sempre .Vorrei dire Grazie alla Disney per averci regalato film sempre belli

    RispondiElimina
  10. Ho visto questo film l'altra sera in blu Ray, davvero toccante. D'ora in poi riguardero' il film di Mary poppins con altri occhi.

    RispondiElimina
  11. @Ester: beh sì, il film è molto romanzato (è in stile Disney), per credo che sia stato comunque utile per far conoscere la figura della Travers.
    @Anonimo: anche a me la canzone della cattedrale emoziona sempre. Credo che i film della Disney siano senza tempo, li puoi guardare (e riguardare) a tutte le età e sono sempre belli
    @Anonimo: è vero, toccante e emozionante. Quante cose su questo film che non sapevo!

    RispondiElimina

Posta un commento