Carmel by the sea e l'essenza della California

Una strada di Carmel by the sea, California

Come promesso nel post La mia personale classifica dei luoghi più romantici, ecco il primo dei post dedicati proprio ai luoghi romantici che ho avuto la fortuna di visitare. Si inizia con Carmel by the sea (California)!

Carmel by the sea è pura California. Non la California di Los Angeles, quella che vediamo nei film e nei telefilm, tutta abbronzatura perfetta, pettorali scolpiti, miliardarie annoiate intente a fare shopping. No, niente di tutto questo. Carmel by the Sea è la vera California. Un mix di oceano, montagne, natura incontaminata, arte, e soprattutto strascichi di una dominazione spagnola non troppo lontana. Una città a misura d’uomo. Lo so che per chi non ci è stato la California è esattemente l'opposto, ma credetemi non è così! La California è molto di più dei soliti luoghi comuni che siamo abituati a vedere in tv. E Carmel bt yhe Sea ne è l'esempio. Si trova sulla meravigliosa penisola di Monterey, 120 miglia a sud di San Francisco, ed è veramente una piccola città, solo 3.722 abitanti.


Uno scorcio della meravigliosa 17 mile
drive che percorre la penisola di Monterey,
a poca distanza da Carmel


Carmel è abbastanza recente, venne infatti fondata da missionari spagnoli alla fine del XVIII°secolo. Passeggiando per le tranquille stradine si può notare come tutto sia curato: dalle panchine, alle case, ai negozi e ai ristoranti. Lo stile è vario e quantomeno unico: un mix tra stile europeo (prevalentemente francese espagnolo) e americano. L’influenza spagnola è piuttosto marcata, la città infatti appartenne al territorio messicano dal 1821 (quando il Messico divenne indipendente dalla Spagna) al 1848, anno in cui il Messico cedette la California agli Stati Uniti. Carmel è molto colorata, con tonalità a volte accostate in maniera azzardata. Ma nell’insieme il risultato è assolutamente magnifico e niente stona. A testimonianza di come Carmel sia veramente diversa dalle altre città e in un certo senso sia “senza tempo”, il fatto che le case non abbiano i numeri civici. In città come queste è bello perdersi, gironzolare, cercando nuovi angoli da scoprire (cosa che a me piace molto!).



Curiosità


Clint Eastwood fu sindaco di Carmel dal 1986 al 1988. La città ha alcune leggi piuttosto “stravaganti”, come quella che proibisce di calzare scarpe che abbiano tacchi più alti di 2 inch (5 cm) o di una superficie inferiore a 1 inch (2.5cm). La legge risale al 1920, e venne introdotta perevitare storte ai cittadini che camminavano sui marciapiedi resi irregolari dalle radici delle piante. Un’altra legge "particolare" è quella che proibisce la vendita di gelato in strada (di questa non è dato sapere il perché!).


La missione San Carlo Borromeo del Rio Carmelo

A poca distanza dalla città c’è una missione che vale assolutamente la pena visitare. Quando siamo capitati noi stava iniziando laMessa, quindi per rispetto non siamo entrati in chiesa. Abbiamo comunque visitato il chiostro e il piccolo cimitero. Sembrava di essere in un film di Zorro! La missione, comunemente chiamata Carmel Mission, venne fondata nel 1771 e dedicata a San Carlo Borromeo del Rio Carmelo. Fa parte di un percorso di 21 missioni che segnano la strada (chiamato El Camino Real) tra Los Angeles e Sonoma.



Il Normandy Inn di Carmel by the sea


Il Normandy Inn è il boutique hotel dove abbiamo soggiornato a Carmel. Come sempre il nostro è stato un soggiorno mordi e fuggi, solo una notte (avevamo un sacco di posti ancora da vedere), per questo non abbiamo potuto godere di tutti i servizi dell’hotel (tra cui la piscina riscaldata, che tra l’altro penso di non aver nemmeno visto!). Ma ricordo benel ’ottima e abbondante colazione servita nella dependance, a pensarci mi viene ancora l’acquolina….. Le camere sono spaziose (come d'altronde lo standard americano) e arredate in stile francese, ma quello che colpisce di più è l’esterno dell’albergo: tutto un tripudio di bianco, marrone e verde acqua. Praticamente una casetta francese trapiantata in California!


Commenti

  1. Grazie per questo tour, molto gradevole. Mi hai fatto scoprire un angolo di California a me sconosciuto. Ciao, Clara.

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  2. ma che post fantastico!!! lo adoro davvero!!!
    visita il mio blog su http://laviecestchic.blogspot.com
    xoxo Marika

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  3. ci sono stata anch'io! bellissima davvero e molto carino il tuo blog :-)
    chiara

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  4. Grazie, ho fatto un salto anche sul tuo, molto bello!

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  5. Sembra un posto delizioso!!!
    La legge sui tacchi io la proporrei come universale!!!! Mentre invece qll del gelato: tragediaaaaa!!! Forse oltre che paura che inciampino sulle radici anche scivolino sul gelato sciolto?

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