Clark Gable, un irresistibile mascalzone

Dotato di grande fascino, ha interpretato magistralmente sia film drammatici che commedie. Con quel sorriso da “mascalzone” e quel fisico da “uomo vero”, Clark Gable è uno dei grandi divi del cinema. Come si può resistere quando in “Via col vento” prende Rossella tra le sue braccia e le dice:
“E’ un soldato del Sud che vi ama, Rossella, che vuole stringervi tra le braccia, che vuol portare con sé il ricordo dei vostri baci. Non importa che mi amiate: manderete un soldato incontro alla morte con un dolce ricordo. Rossella, baciami. Baciami ora!” 
Io mi sciolgo ogni volta!
Anche nella vita e non solo nel cinema Clark si è dato da fare con le donne: è stato sposato ben 5 volte. Grazie alle prime due mogli che si presero letteralmente cura di lui sponsorizzandolo e sottoponendolo a parecchie operazioni chirurgiche per correggere alcuni difetti fisici (le orecchie un po’ a sventola e i denti non proprio regolari) riuscì a sfondare nel mondo del cinema, tant’è che nel 1930 viene messo sotto contratto dalla MGM. Entrambe le prime due mogli erano più “mature” di parecchi anni e ben inserite nel mondo dello spettacolo (la prima moglie Josephine Dillon era regista e attrice, mentre la seconda Ria Langham era una plurimilionaria con ottime conoscenze). Sarà stato un caso?
Clark Gable con Carole Lombard.
Come sono belli!
Nel 1934 vinse il suo primo e unico oscar per il film “Accadde una notte” di Frank Capra (una commedia spassosissima, che consiglio assolutamente a chi no l’ha mai vista), mentre il grande film che lo rese famoso e che tutti ricordano arriva nel 1939 (“Via col vento”). Tra gli altri film vale la pena ricordare “La tragedia del Bounty” (1935), “Mogambo” (1953) e “Gli spostat” (1960). Il grande amore della sua vita si dice sia stata la terza moglie, la collega Carole Lombard sposata nel ’39. L’idillio durò purtroppo solo 3 anni e fu tragicamente interrotto dalla morte dell’attrice di soli 33 anni. Carole stava rientrando da un viaggio in Europa per raccogliere fondi a favore dell’esercito americano, quando l’aereo su cui viaggiava si schiantò contro una montagna. Clark rimase sconvolto dal dolore e dopo poco si arruolò nell’aviazione, ricevendo ben due decorazioni: un Air Medal ed una Distinguished Flying Cross. Quando tornò dalla guerra non fu più lo stesso: continuò a recitare ma la sua vena vitale era ormai irrimediabilmente spenta. Dalla fine degli anni ’40 iniziò il lento declino dell’attore. Nel 1949 sposò Lady Sylvia Ashley, vedova di Douglas Faibanks sr., dalla quale divorziò 2 anni dopo. Nel 1955 sposò la quinta e ultima moglie: Kay Spreckels, fisicamente molto simile alla compianta Lombard, e con lei trascorse serenamente gli ultimi anni della sua vita. L’ultimo film che interpretò fu “Gli spostati” ("The Misfist"), di John Houston con Marilyn Monroe e Montgomery Clift. Clark morì il 16 Novembre 1960 a 59 anni a causa di per un infarto, senza poter conoscere la sua unica figlia che sarebbe nata pochi mesi dopo.


Se siete come me dei fan di Via col vento, potete leggere qui il mio post dedicato a Vivien Leigh.

Per approfondire:
http://www.mymovies.it/biografia/?a=698
http://www.classicmoviefavorites.com/

Un'immagine di Clark Gable nel 1925.
La chirurgia fa miracoli!


La prima moglie, Josephine Dillon

La seconda moglie, Ria Langham


Nel 1960 con Marilyn Monroe e Montgomery Clift sul set di "Gli spostati" 
Con Sylvia Ashley, la quarta moglie





Con Kay Spreckels, l'ultima moglie




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